La Terza Legge Fondamentale della stupidità umana
a cura di M.F.
Una persona stupida è una persona che causa danno a un’altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita. Poste di fronte alla Terza Legge Fondamentale, le persone razionali reagiscono istintivamente con scetticismo e incredulità. Il fatto è che le persone ragionevoli hanno difficoltà a concepire e a comprendere un comportamento irragionevole. Ma lasciamo perdere la teoria e osserviamo invece quel che capita in pratica nella vita di tutti i giorni. Tutti noi ricordiamo casi in cui si ebbe sfortunatamente a che fare con un individuo che si procurò un guadagno causando a noi una perdita: eravamo incocciati in un bandito. Possiamo ricordare anche casi in cui un individuo realizzò un’azione il cui risultato fu una perdita per lui e un guadagno per noi: avevamo avuto a che fare con uno sprovveduto. Possiamo ricordare casi in cui un individuo realizzò un’azione dalla quale entrambe le parti trassero vantaggi: si trattava di una persona intelligente. Tali casi accadono di continuo. Ma riflettendosi bene bisogna ammettere che questi non rappresentano la totalità degli eventi che caratterizzano la nostra vita di tutti i giorni. La nostra vita è anche punteggiata da vicende in cui non si incorre in perdita 2000, peraltro) e quello continuativo dedicato a leggere un articolo online fosse di 15 secondi (secondo Jacques Attali, in “Disinformati. Giornalismo e libertà nell’epoca dei social”, Ponte alle Grazie, 2022). Informare e informarsi è impegnativo e faticoso, ed è quindi incompatibile con simili tempi. Questo è un problema, perché si tratta di attività essenziali per la democrazia e in generale per il benessere e lo sviluppo della società. La maggior parte degli esseri umani cerca di economizzare sul consumo delle proprie risorse, è quindi naturale che persegua e apprezzi il disimpegno. Ecco allora che nei mezzi di pseudo-informazione di massa si affermano contenuti quali sport, moda, gossip, insomma il futile prevale largamente sull’utile, l’intrattenimento sull’informazione. Come visto, si tratta di un ingranaggio tipico del marketing dell’ignoranza. (Carlo M. Cipolla, “Le leggi fondamentali della stupidità umana”, Il Mulino);