di Marco Ferri
Mentre registriamo un crescente gradimento e una sempre maggiore buona accoglienza del giornale, cose che risarciscono lo sforzo dei volontari della redazione per tenere fede alla promessa fatta ai lettori di essere sempre al passo con l’esigenza di conoscere più approfonditamente il nostro territorio e di valorizzarne le qualità, ci sono ancora questioni in sospeso. Esse sono i suggerimenti, le suggestioni, le idee che abbiamo proposto nei numeri precedenti, alle quali non sono seguiti ancora cenni di risposta. In particolare:
– abbiamo suggerito di organizzare un’aula di studio in Biblioteca, un luogo in cui gli studenti di ogni ordine e grado possano studiare, preparare le ricerche, scambiarsi le esperienze.
– abbiamo proposto alle associazioni culturali senza finalità di lucro presenti nel Comune di organizzare un momento di riflessione sul significato e il ruolo della cittadinanza attiva, intesa come finalità dell’associazionismo.
– abbiamo suggerito alla Proloco di distribuire anche voucher da usare nei ristoranti, in occasione di eventi che prevedano la cena in piazza. In attesa, lanciamo un piccolo nuovo suggerimento, che fa rima con abbonamento. Infatti, sarebbe utile che la sosta a pagamento offrisse ai residenti la possibilità di un abbonamento settimanale o mensile, in mondo da facilitare la consuetudine del parcheggio a pagamento, oltre a venire incontro a chi gestisce o lavora negli esercizi commerciali e negli uffici, serviti dalle strisce blu. È vero che un abbonamento prevede uno sconto sulle tariffe orarie, ma è altrettanto vero che con l’abbonamento le entrate sono in anticipo sul servizio, che è il motivo per cui sarebbe un’iniziativa vantaggiosa sia per i cittadini che per l’Amministrazione. Siamo un giornale della proposta, non della protesta. Però, i nostri lettori attendono buone notizie. Come, per esempio: in quale giorno e a che ora verrà finalmente convocato l’Open Day per la CIE, la carta d’identità elettronica?