di Gianpietro Olivetto
La Fraterna Domus nasce nel 1975 per iniziativa di don Francesco Bisinella e si sviluppa grazie all’apporto di tanti amici e volontari. Questo centro accoglie pellegrini in visita a Roma, ma anche famiglie, ed è diventato punto di riferimento per ritiri spirituali, incontri di gruppi e diocesi, congressi, e per singoli in cerca di un momento di spiritualità o di pace interiore. Nel corso degli anni, la Fraterna Domus ha sempre mantenuto la sua vocazione di accoglienza verso i più bisognosi. Ha ospitato profughi e rifugiati provenienti da diverse nazionalità, oltre a immigrati e tante altre persone in cerca di aiuto e di un rifugio sicuro. In questo anno giubilare, la comunità ha cercato di favorire la cooperazione con le strutture locali, senza mai avere come obiettivo quello di monopolizzare la ricettività del territorio. Lo spirito della Fraterna Domus è quello di offrire un servizio a chiunque ne abbia bisogno, che si tratti di pellegrini in cerca di spiritualità, di assistenza agli anziani o di persone in difficoltà. In quest’ottica, la struttura collabora attivamente con la parrocchia di San Biagio di Sacrofano, con alcune famiglie, con i servizi sociali del Comune di Sacrofano e ogni volta che è possibile, indirizza i gruppi di pellegrini verso le strutture ricettive del luogo, per promuovere un’accoglienza che coinvolga l’intera comunità. Oltre ad essere luogo di incontro e preghiera, la comunità di Monte Caminetto si sta impegnando da qualche anno anche nella promozione della cultura. Alcune settimane fa, ha organizzato e ospitato la terza edizione della Cattedra dell’Accoglienza, un evento dal titolo “Speranza e accoglienza, per un futuro planetario e fraterno”. Quattro giorni intensi, dedicati ad esplorare i temi dell’incontro, del dialogo e della solidarietà, partendo dalle radici antropologiche ed etiche di questi valori. Vi hanno partecipato rappresentanti di numerosi enti come Acli, Azione Cattolica, Fondazione Migrantes, la Comunità di Egidio, diverse congregazioni religiose, onlus laiche, il coordinamento delle comunità d’accoglienza e tante altre organizzazioni impegnate nel volontariato. Tra gli ospiti anche il card. Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, il vescovo di Civita Castellana, Marco Salvi, padre Antonio Spadaro, sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione e Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini Custode di Terra Santa.
Il 15 febbraio 2019, Papa Francesco ha visitato la Fraterna Domus di Sacrofano per presiedere la celebrazione eucaristica di apertura del meeting “Liberi dalla paura”, un incontro dedicato all’accoglienza dei migranti, organizzato dalla Fondazione Migrantes, Caritas Italiana e Centro Astalli. Durante l’omelia, il Papa ha espresso uno dei temi fondanti del suo pontificato, incoraggiando i presenti a superare la paura e ad aprirsi all’incontro con l’altro, sottolineando che la paura è spesso all’origine della schiavitù e delle dittature. (Fonte: avvenire.it).