Storia di Silvia, il tessuto di un talento

23/02/2025 | Lo scatto

L’atelier Sartoria di Via dello Stadio a Sacrofano cuce insieme più storie. Racconti di emigrazione d’andata e ritorno, vite di famiglie che hanno lavorato sodo per costruire  attività  che negli  anni  si  solidificano  e  crescono.  Silvia  Fortunato  nasce    da una famiglia di origine calabrese emigrata in Argentina negli anni ’50. Lei cresce a pochi chilometri dalla regina del Plata: la capitale Buenos Aires. Qui si diploma al Centro Italo Frances de Alta Costura che unisce nel nome italiano/francese l’origine degli inventori della scuola. Silvia da ragazza impara a cucire e tagliare stoffe. A Sacrofano mantiene da 22 anni, dal ritorno in Italia a oggi, la sua attività di sartoria, merceria e piccolo atelier dove fa riparazioni e abiti su misura per donna. Qui è arrivata insieme alla famiglia per raggiungere i parenti originari della Calabria che si erano, a loro volta, stabiliti a Sacrofano. Oggi lavora alla macchina per cucire insieme alla figlia Victoria in un negozio tutto bianco dove rasserenano i colori pastello dei cotoni e degli scampoli di stoffe tra aghi, spilli, nastri, elastici, bottoni e piccoli capi di biancheria, tra le immagini disegnate dalla nostra illustratrice Elisa Pacitti.

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