*Sindrome Italia,* questa sottovalutata

01/09/2024 | L'Integrazione

La maggior parte delle persone che accudisce anziani o malati viene dalla Romania. Anche a Sacrofano. Ma non tutti sanno che questo lavoro così poco riconosciuto ha anche delle conseguenze

di Cristina Cotarta

Accanto al lavoro svolto dai lavoratori stagionali nell’agri­coltura e nella zootecnia, la cura degli anziani italiani è un lavoro essenziale magari non così riconosciuto, apprez­zato e remunerato. La maggior parte delle donne che in Italia lavora come assistente in questo settore arriva dall’est Europa e in particolare dalla Romania. Vengono a lavorare per salvare la casa dai creditori, per dare ai figli la possibilità di studiare, per evadere da una realtà economica e sociale senza via d’uscita, per scappare da un coniuge con pro­blemi di alcol o economici o, semplicemente, per avere una vita migliore. Ma non è sempre così. I primi dati sugli stati patologici acquisiti dalle badanti durante la loro attività all’estero sono stati presentati nella ricerca di due psichiatri ucraini: Andriy Kiselyov e Anatoliy Faifrych. La ricorrenza di problemi depressivi nelle badanti che tornano nel loro paese dopo aver lavorato in Italia li ha convinti a studiare clinicamente il fenomeno, chiamandolo “Sindrome Italia”. Alcune donne rientrate appunto dall’Italia, dove erano state impegnate in un duro lavoro di assistenza ad anziani o malati, delineano un particolare quadro clinico. Gli stati d’ansia e la depressione sembrano essere legati a una profonda frattura dell’identità, accompagnata dall’indebolimento del sentimento materno intrecciato a sensi di colpa e vergogna. In Romania, presso l’Ospedale Psichiatrico di Socola, specializ­zato nel trattamento delle malattie nervose, vengono ricoverate molti pazienti affetti da questa “sindrome”.

Ultimi articoli

Un cineasta a Sacrofano

Francesco Bonelli, classe 1967, attore, sceneggiatore e regista vive e lavora da anni a Monte Caminetto Ha lavorato con Luigi Comencini, col quale ha esordito a 13 anni come attore nel film Voltati Eugenio, per poi proseguire con registi del calibro di Luciano Salce,...

Le persone

Wonder Monia Monia Ciarlantini, la fata morgana di Borgo Pineto, fa magie una dopo l’altra. Tra una Fattoria della Zucca e quella della Uo va, è riuscita anche a rinnovare il Duemme Bar, divenuto negli anni un vero e proprio punto di riferimento per gli abitanti della...

L’uomo che si oppose al totalitarismo

di Niccolò Pendenza  Per totalitarismo si intende quella particolare  forma  di potere assoluto che non si limita a controllare la società, ma ambisce a trasformarla profondamente attraverso l’uso combinato di terrore e propaganda. Questa è la definizione oggettiva,...

Il tema del mese

In accordo con le insegnanti dell’IC Pitocco e la delegata alla scuola designata dalla Giunta comunale, pubblichiamo a partire da questo numero un tema in classe. Apriamo con un compito che fa parte del progetto “Matteotti uomo libero”, iniziativa che ha coinvolto le...