di Emanuele Bruschi
Il freddo esterno, il vento e il calore secco degli ambienti interni (termosifoni) disidratano e indeboliscono la barriera naturale della pelle e dei capelli. La parola d’ordine è idratazione intensiva e protezione. Per contrastare questi stress stagionali, è fondamentale selezionare ingredienti che agiscano in profondità, nutrendo, riparando e sigillando le fibre e la barriera cutanea. Ecco un piccolo elenco di problemi e soluzioni.
Cura della pelle: riparazione e sigillatura. L’obiettivo è ricostruire e sostenere il film idrolipidico, rendendo la pelle meno reattiva e più resistente alla perdita d’acqua.
Riparatori della barriera:
Ceramidi: sono lipidi naturali, essenziali per “cementare” le cellule della pelle. Aiutano a ridurre la perdita d’acqua e la sensibilità. Ideali in caso di irritazioni o eczema.
Emollienti e protettivi (per lo strato esterno): Burro di Karité e Olio di Jojoba: creano un film protettivo sulla superficie della pelle. Questa azione occlusiva impedisce all’umidità interna di evaporare e protegge fisicamente dal vento e dal freddo, riducendo la ruvidità.
Idratanti
Acido ialuronico e glicerina: umettanti che attraggono e legano l’acqua, mantenendo la pelle elastica e compatta.
Cura dei capelli: nutrimento e anti-crespo
I capelli hanno bisogno di sostanze che riempiano, diano nutrimento e sigillino la cuticola per contrastare secchezza, fragilità e l’effetto “elettrico” tipico dell’inverno.
Riparazione della fibra (forza interna):
Cheratina idrolizzata e proteine del grano: penetrano nella fibra capillare per riparare i danni e rafforzare la struttura, rendono il capello meno fragile e più resistente alla rottura.
Idratazione e lucentezza (elasticità esterna):
Pantenolo e acido ialuronico: mantengono l’idratazione all’interno della fibra, contrastano l’effetto crespo e migliorano l’elasticità e la lucentezza. Questi attivi agiscono in sinergia per garantire che la pelle e i capelli non solo sopravvivano all’inverno, ma ne escano più sani e luminosi.

