Francesca Maglietta Oskarova
L’olio d’oliva, dono della natura, ingrediente prezioso nell’alimentazione quanto nella cosmesi. Le nostre nonne lo usavano per idratare la pelle e i capelli, per lenire irritazioni e donare luminosità al viso. Usato nell’antica Roma dalle donne e non solo per la cura del corpo e della chioma, mescolato ad erbe aromatiche per creare maschere e unguenti, la cultura dell’uso dell’olio d’oliva nel massaggio, particolarmente apprezzata dai Romani, un prodotto considerato di grande importanza nella cura generale del corpo arrivando a chiamare i trattamenti “bagni di bellezza”. Raccontato nelle scritture omeriche, profondamente radicato nella cultura greca, ingrediente chiave nei rituali di bellezza delle donne greche, che lo utilizzavano per massaggiare il corpo e per nutrire la pelle. Conservato in ampolle, in contenitori di alabastro o di vetro soffiato che divennero simboli di status sociale. Galeno suggeriva l’uso dell’olio d’oliva per schiarire il viso e le mani, per contrastare l’alopecia e la forfora, tutte le ricette mostrano un uso diffuso del prezioso grasso vegetale, e sono numerose le testimonianze letterarie del suo uso nelle preparazioni cosmetiche grazie alla sua composizione e alla sua versatilità. L’alta concentrazione di sostanze rigeneranti, lo pone in una posizione di primaria importanza in dermatologia, la grande quantità di vitamina E produce effetti antiossidanti e aiuta a combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento dei capelli e della pelle. La vitami na E, unita alla vitamina A, stimola la rigenerazione cellulare, attenua le rughe e migliora l’elasticità della cute. Anche nei prodotti cosmetici moderni, l’olio d’oliva è ingrediente sempre più presente, utilizzato in creme, sieri, balsami e saponi. L’olio d’oliva preziosa risorsa naturale, oro liquido, ingrediente unico ed essenziale, unisce tradizione e modernità, offrendo bellezza e benessere a ogni età.