Come si sta a Sacrofano?

13/10/2025 | _n.7-2025

I dati del Ministero dell’Economia collocano il paese sesto fra i soli otto comuni del Lazio (su 378), a superare i 24.000 euro di reddito pro capite

di Piero Santonastaso

Alzi la mano chi ha sentito nominare Solonghello prima del maggio di quest’anno. Trattasi di un microscopico comune in provincia di Alessandria, ben 198 abitanti, balzato agli onori delle cronache per essere quarto nella classifica italiana del reddito imponibile pro capite 2023 (dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze): 47.801 euro, la metà della leader Portofino (94.505), ma più del doppio del reddito medio italiano (22.743).  Qual è il segreto? L’immigrazione anglosassone, gente attirata dalla natura, dal cibo e… dall’istruzione. Merito della The Village Forest School della vicina Montaldo di Cerrina, scuola steineriana capace di far trasferire in Italia famiglie di registi, attori e scrittori per amore dei figli. Ma hanno contribuito al reddito anche tre grandi aziende agricole, due industrie e la vendita del castello a ricchi inglesi. E Sacrofano come sta? Bene, una volta fatta la tara alla collocazione geografica, che sul versante dei redditi imponibili vede dominare le regioni dei Nord: i primi dieci comuni italiani sono tutti lì, tranne due nella Toscana settentrionale. Sacrofano, si diceva: è uno dei soli otto comuni tra i 378 del Lazio ad aver superato i 24.000 euro di reddito nel 2023. Il reddito pro-capite è stato infatti pari a 24.936 euro per 4.958 contribuenti, con un aumento di 1.018 euro rispetto all’anno precedente. Significa una crescita del 4,3%, che sarebbe un eccellente risultato se non fossimo in presenza di un’inflazione al 5,7% che si mangia tutto l’incremento e in termini reali erode uno spicchio del preesistente. Sommando a questo aumento il +2,2% del 2022 e il + 4,2% del 2021 si può comunque constatare che sono state recuperate tutte le perdite del triennio 2018-2020 (rispettivamente -0,4%, -0,9% e -4%), legate principalmente al Covid. Quel “Sacrofano sta bene” potrebbe sembrare eccessivo, ma i numeri parlano chiaro. Il reddito pro capite dell’Italia è 22.743 euro e quello del Lazio 24.336. Il 24.936 di Sacrofano è più del doppio rispetto al centro più povero della regione (Terelle, in provincia di Frosinone, poco sopra i 12.000 euro) e vale il sesto posto tra i 378 comuni del Lazio, dietro a Grottaferrata (28.476), Roma (28.204), Monte Porzio Catone (26.580), Formello (26.023) e Frascati (25.105), ma davanti a Ciampino (24.412), Manziana (23.788), Santa Marinella (23.743) e Bracciano (23.333) nonché a tutti gli altri capoluoghi di provincia. Va sottolineato infine che il reddito medio nei comuni tra i 5.000 e i 25.000 abitanti è di 21.752 euro, cioè 3.200 euro in meno rispetto a Sacrofano.


(Foto di Gianni Gualerni)

 

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