Gli Esploratori Veientani sono un gruppo di appassionati, attivo nel territorio dell’Agro Veientano – tra Formello, Sacrofano, Castelnuovo di Porto, Riano, Morlupo, Campagnano di Roma, Magliano Romano e la periferia nord di Roma -, dedito alla scoperta, la tutela e la valorizzazione delle ricchezze naturalistiche, storiche e archeologiche dell’area. Tra i membri fondatori figurano Pietro Macrì (Roma), Francesco Braghetta (Formello), Giannicolombo Gualerni (Sacrofano), Luigi Perini (Castelnuovo di Porto) e Marco Ceci (Magliano Romano). È al loro attivo l’aver rinvenuto il lungo e intricato sistema di gallerie, – 23 km realizzate tra l’800 e il 400 a.C.: una scoperta che si è rivelata uno degli elementi che più ha entusiasmato, rappresentando un viaggio a ritroso nel tempo. Qualcuno ha descritto le attività degli Esploratori Veientani come “un puro atto d’amore, una realtà magica di cui si fanno promotori”. Escursioni, esplorazioni, comparizioni televisive, partecipazione a trasmissioni radiofoniche, interviste rilasciate a testate giornalistiche, collaborazioni nella realizzazione di documentari, attività sui social sono il campo d’azione degli Esploratori Veientani, per far conoscere e valorizzare siti, soprattutto quelli relegati nell’oblio dei secoli, abbandonati dall’uomo, ma abbondanti nel territorio a nord di Roma.
Se al tempo necessario per capire che succede non concediamo che 8 secondi
Il digitale sembra non avere tempo da perdere con l’informazione, il ragionamento, il dibattito, la formazione di un’opinione basata sui fatti Quando tempo fa, nella rubrica Ex Libris, abbiamo parlato di “Il marketing dell’ignoranza “, saggio di Paolo Guenzi (Edizioni...