Aspettando il Palio della Stella, l’evento più importante di Sacrofano

04/08/2025 | n.6-2025


(Da sinistra: Federico Lelli, presidente; Egidio Scaricamazza, segretario; Daniele Iacomussi, vicepresidente del Comitato organizzatore del Palio della Stella di Sacrofano.)

Daniele Iacomussi, che con Federico Lelli ed Egidio Scaricamazza lo organizzano, ci parla della trentesima edizione
di Marco Ferri

Quest’anno sarà la 30esima edizione del Palio della Stella. Si stanno organizzando gli eventi, fervono i preparativi,
i futuri partecipanti si stanno allenando. Il Palio della Stella di Sacrofano è un evento cresciuto di importanza di anno in anno. “Ci sono sette contrade che si contendono il Palio – dice Daniele Iacomussi, vicepresidente del Comitato organizzatore. Tutti possono partecipare, se si è residente da 6 mesi e se si ha già partecipato almeno a un Palio”. È aperto anche alle amazzoni? “Sì. Non c’è più alcuna preclusione, com’è giusto che sia”. In cosa consiste la competizione? “Bisogna saper condurre il cavallo per 175 metri, in 16 secondi, imbracciando una lancia con la quale inanellare tre stelle e, appunto, un anello. La lancia regolamentare è fornita direttamente a ogni cavaliere alla partenza”. Che tipo di cavalli partecipano? “Per noi è fondamentale il rispetto dell’animale. Sacrofano è terra di cavalli. Il Palio è soprattutto un omaggio a questo splendido animale”. Tutte le specie sono ammesse? “No. I purosangue no. Sono troppo veloci, non si fermerebbero in tempo alla fine della pista”. Sacrofano è terra di maneggi. I cavalli che partecipano vengono dalle loro scuderie? “A Sacrofano ci sono oltre 15 maneggi, ma molti abitanti hanno il loro cavallo, anche in comproprietà. C’è chi gareggia con il suo animale per partecipare a un evento significativo per tutto il paese e i suoi abitanti”. Qual è il ruolo delle contrade? “Il Palio è nato negli anni Novanta. Via via sono nate le contrade per sostenere l’iniziativa, anche dal punto di vista economico. Il Palio è fatto da volontari, sostenuto pro bono, da singoli e da sponsor. Le contrade sono il tramite per la partecipazione dei cittadini”. Cosa state preparando per la celebrazione del trentesimo Palio della Stella? “L’appuntamento è fissato per il 12, il 13 e  il 14 settembre. Il programma sarà reso noto con i manifesti che verranno affissi non solo a Sacrofano, ma anche nei paesi limitrofi”. Ci sono appuntamenti preparatori? “Sabato 30 agosto, la corsa con le carriole – manufatti di legno con le ruote di cuscinetti a sfera. Dal 31 agosto si svolgeranno le cene delle contrade. Il 6 settembre saremo a Borgo Pineto per la festa di Maria Assunta. Il 10 settembre si svolgerà la cena dei capitani dei cavalieri che hanno partecipato al Palio nel corso dei trent’anni. L’11 settembre ci sarà la presentazione ufficiale del 30° Palio della Stella”.

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