Giuseppe Felici tra i dieci migliori cavalieri nel concorso internazionale di Lanaken
di M F
È successo in settembre. È stato il piazzamento tra i migliori dieci delle finali per i 5 e per i 7 anni, nell’edizione 2025 dei FEI WBFSH Jumping World Breeding Championship for Young Horses di Lanaken per i colori azzurri. Tra i 51 finalisti, la performance migliore è stata quella di Ollallà (DSP/Brandeburg – Orplid x Lesotho) che agli ordini di Giuseppe Felici ha concluso la finale dei 5 anni con un doppio percorso netto conquistando un bel sesto posto. Ollallà, che è di proprietà della MAG Horses, era in assoluto alla sua prima competizione internazionale, mentre Felici, trentaseienne cavaliere di Sacrofano, era al suo secondo Mondiale giovani cavalli dopo quello dello scorso anno. Secondo la FISE, Federazione internazionale sport equestri, a Lanaken, in Belgio, i FEI WBFSH Jumping World Breeding Championship for Young Horses 2025 sono l’edizione numero 30 di un importante appuntamento riservato ai cavalli giovani di salto ostacoli di 5, 6 e 7 anni che negli anni è diventato uno dei più attesi del calendario internazionale della disciplina equestre. Il che dà la misura dell’importante affermazione di Giuseppe Felici. Giuseppe è un giovane uomo dall’aria mite, alto e sorridente, ha a che fare con i cavalli fin dall’età di otto anni, complice una famiglia dedita a uno dei più rinomati maneggi di Sacrofano. Giuseppe non è solo uno sportivo, ma anche un maestro che insegna a giovani cavalieri e amazzoni ad amare i cavalli, e a saperli condurre al successo negli sport equestri. Come è noto Sacrofano è un territorio d’elezione per l’equitazione sportiva, sia da competizione che ricreativa: si calcola che siano in attività ben 14 maneggi, senza contare l’annuale palio della Stella. La trentesima edizione che si è svolta quest’anno ha visto proprio Giuseppe Felici vincitore per i colori della Contrada Monte del Casale. Felici si occupa direttamente dell’addestramento di 25 cavalli. “Montare a cavallo è uno degli sport più o meno difficili a seconda degli obiettivi che il cavaliere si propone” – scrive Luciano De Maria (in “Il grande libro del cavallo”, De Agostini 1987, pag. 194) – “Se per imparare l’equitazione elementare occorre montare un minimo di due o tre volte la settimana per sei mesi, meglio, un anno, per perfezionarsi bisognerebbe montare tutti i giorni, possibilmente più cavalli in un giorno”. Ecco che si spiega come si articola l’attività sportiva e imprenditoriale di Giuseppe Felici. Che ha giustamente ricevuto, a nome della Giunta, gli omaggi della sindaca Nicolini per aver portato nel mondo dell’equitazione il buon nome di Sacrofano. (Nella foto: Giuseppe Felici accolto in Comune da Patrizia Nicolini dopo il successo di Lanaken).


